L’origine dell’ ulivo e dell’ olio che ne deriva, è antichissima. La grande storia di questo piccolo frutto è mista tra verità e leggenda. La pianta dell’ ulivo da sempre ha simboleggiato la pace, la purificazione, la bellezza, il vigore e la sua presenza ha seguito passo passo la vita degli uomini fin dall’ antichità. L’ulivo è una delle piante più coltivate nel bacino mediterraneo, e la Campania è situata proprio al suo epicentro. Nell’ impatto con questo Territorio di straordinaria bellezza, è facile imbattersi in olivi millenari, nei quali è racchiusa la storia di popolazioni locali, che impiegavano l’olio di oliva non solo per scopi alimentari ma anche, per esempio, per l’illuminazione e per la cosmetica. Precisamente nel Cilento, soggiornò per qualche anno lo studioso americano Ancel Keys, il quale illustrò al mondo scientifico un equilibrato e meraviglioso modello nutrizionale: la Dieta Mediterranea, oggi Patrimonio Immateriale dell’ Umanità UNESCO. Keys rilevò che il segreto dell’ ottima salute dei nostri bisnonni era legato al consumo quotidiano dell’ olio di oliva e del vino, dei cereali, dei legumi, della frutta, della verdura e del pesce ma non solo, Keys battezzò la dieta mediterranea come l’insieme delle pratiche e delle conoscenze, delle abilità e dei saperi che le popolazioni del Cilento avevano affinato nel corso dei secoli. Negli ultimi anni la Dieta Mediterranea si è diffusa in tutto il mondo, e l’olio extravergine d’oliva ne è diventato il suo condimento principe.